Cos'è ICARO?

Lo studio ICARO (The Southern Italian Children, Adolescents and PaRents COhort Study on Nutrition and
Health) è studio di popolazione che coinvolge bambini, adolescenti e i loro genitori residenti nel Sud Italia.

Obiettivi

L’obiettivo è definire le abitudini alimentari della famiglia, con particolare attenzione al consumo di alimenti ultra-processati, e acquisire informazioni sui fattori che influenzano le abitudini alimentari. Queste conoscenze sono particolarmente importanti per definire nuove strategie di prevenzione basate sul rapporto che esiste tra ciò che mangiamo e il nostro stato di salute.

Lo studio

Il progetto è partito nel 2023 su iniziativa del Dipartimento di Epidemiologia e Prevenzione dell’IRCCS Neuromed di Pozzilli (IS), in collaborazione con altri istituti di ricerca e università italiani.

Chi finanzia

la fase di avviamento dello Studio è realizzata grazie ai fondi del progetto ONFOODS, finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)

La dieta Mediterranea

È il modello alimentare tipico delle popolazioni che vivono nei Paesi che si affacciano sul mare Mediterraneo. Si caratterizza per l’ampio consumo di alimenti vegetali, come frutta, verdura, cereali e legumi e dal consumo moderato di carne, pesce e latticini. La fonte principale di grasso è rappresentata dall’olio extravergine di oliva. Per gli adulti, anche un bicchiere di vino, ma solo durante i pasti principali. Oltre a prediligere cibi locali, rispettando il territorio e la stagionalità, le popolazioni dei Paesi mediterranei tradizionalmente ricorrono molto raramente a cibi altamente lavorati a livello industriale, preferendo invece il consumo di alimenti freschi e minimamente processati.

Gli alimenti ultra-processati

Con questo termine si identificano gli alimenti che hanno subito una lunga lavorazione industriale prima di arrivare sulle nostre tavole. In genere si tratta di formulazioni industriali, più che di alimenti veri e propri, che contengono numerosi additivi alimentari, come conservanti, coloranti, stabilizzatori ed edulcoranti, mentre la quantità di cibo è trascurabile. Cosa più importante, i cibi ultra-processati sono prodotti intenzionalmente per essere iper-appetibili e attraenti, a lunga durata e in grado di essere consumati ovunque e in qualsiasi momento.

Non parliamo solo del ‘cibo spazzatura’,  come quello dei fast food, ma anche di alimenti apparentemente sani e nutrienti, come ad esempio alcuni succhi di frutta, cereali per la colazione, yogurt alla frutta, fette biscottate, barrette energetiche e anche molti sostituti vegetali della carne, come gli hamburger vegetali. Gli studi dimostrano che chi segue una Dieta Mediterranea consuma meno alimenti ultra-processati.

Perchè questo studio?

Un’alimentazione inadeguata da un punto di vista nutrizionale è tra le prime cause di obesità e malattie non trasmissibili. La Dieta Mediterranea è senza dubbio la più salutare al mondo, ma negli ultimi anni assistiamo a un progressivo allontanamento da questo modello alimentare soprattutto tra bambini e ragazzi che orientano le proprie scelte alimentari verso una tipologia di alimenti noti come “ultra- processati”. Gli alimenti ultra-processati sono formulazioni pronte per il consumo prodotte industrialmente, costituite principalmente o interamente da sostanze estratte da alimenti o derivate da costituenti alimentari spesso contenenti aromi, coloranti, emulsionanti e altri additivi aggiunti. Esempi di tipici sono bibite gassate, snack confezionati dolci o salati, gelati, cioccolato, caramelle (confetteria), pane e focacce confezionati di serie e molti altri. In questa categoria rientrano anche cibi ‘insospettabili’, ossia potenzialmente equilibrati da un punto nutrizionale ma che in realtà sono il frutto di un elaborato processo di lavorazione industriale con l’aggiunta di numerosi additivi alimentari. Tra questi ci sono yogurt alla frutta (inclusi quelli a basso contenuto di grassi o di zucchero), bevande senza zucchero, e alcuni tipi di cereali per la colazione, fette biscottate, sostituti della carne (hamburger vegetali) o dei formaggi, oltre a quasi tutti i prodotti dimagranti e per l’infanzia (es. omogeneizzati, latte in polvere, purea di frutta). Partendo dal fatto che un bambino sano ha molte più probabilità di diventare un adulto in buona salute, lo Studio ICARO intende fornire una fotografia dei consumi e comportamenti alimentari di bambini, ragazzi e dei loro genitori che vivono nelle regioni dell’Italia meridionale, dove la prevalenza di sovrappeso e obesità è maggiore rispetto ai coetanei del Centro-Nord Italia.

Chi può partecipare?

Possono partecipare le famiglie con almeno un figlio di età compresa tra 2 e 18 anni, residenti nel Sud Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).

Come si partecipa?

La partecipazione avviene attraverso la registrazione della famiglia (madre, padre e figlio/i) sul sito web
dello Studio ICARO. Per i figli di età inferiore a 14 anni, le informazioni saranno fornite da uno dei genitori.
Partecipare è facile come rispondere a un questionario online. Nel progetto ICARO non eseguiamo test,
esami del sangue o esami fisici sui bambini. La partecipazione è gratuita.

Cosa devo fare se accetto?

Lo Studio ICARO è un progetto di ricerca che richiede ai partecipanti di compilare vari questionari e un diario alimentare per tre giorni, utilizzando una piattaforma web dedicata. Dopo essersi registrati sul portale dello Studio, i partecipanti ricevono un codice identificativo per accedere ai questionari, che possono essere completati in momenti diversi. La registrazione richiede la fornitura di dati anagrafici, codice fiscale, numero di telefono e indirizzo email. I partecipanti saranno informati via email sui questionari da completare, che devono essere compilati direttamente sulla piattaforma web dello studio. La sicurezza e la riservatezza dei dati sono garantite.

Chi può Partecipare?

Possono partecipare le famiglie con almeno un figlio di età compresa tra 2 e 18 anni, residenti nel Sud Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).

Come si partecipa?

La famiglia si registra online gratuitamente. I genitori forniscono i dati per figli di età inferiore a 12 anni, rispondendo ad una serie di questionari sulle abitudini alimentari e gli stili di vita. I partecipanti ricevono un codice per accedere ai questionari e un diario alimentare web. Devono fornire dati personali. La privacy è assicurata.

Cosa devo fare se accetto?

Partecipanti allo Studio ICARO si registrano online, ricevono un codice per accedere ai questionari e un diario alimentare web. Devono fornire dati personali. La privacy è assicurata.

Follow-up e studio di intervento

ICARO sarà anche il punto di partenza per istituire un’indagine periodica che seguirà l’evoluzione delle abitudini alimentari della popolazione. Un sottogruppo di partecipanti selezionato in maniera casuale sarà invitato a prendere parte alla fase di intervento che consiste nell’invio di messaggi (es. tramite e-mail, WhatsApp o altri sistemi di messaggistica) da parte dei ricercatori dello Studio per un periodo stabilito di
tempo con l’obiettivo di migliorare le abitudini alimentari di tutta la famiglia.

Che tipo di informazioni saranno raccolte?

 Saranno raccolte informazioni relative alle abitudini alimentari di genitori e bambini, unitamente a informazioni relative agli stili di vita in generale (es. attività fisica, abitudine al fumo), allo stato di salute (es. presenza di patologie, uso di farmaci), ma anche per una serie di fattori che possono influenzare le abitudini alimentari, come lo stato socioeconomico (es. titolo di Studio, professione, reddito), la conoscenza nutrizionale, e il benessere mentale.

...e la sicurezza?

Tutti i dati personali saranno immediatamente pseudo-anonimizzati (cioè mascherati con un codice) e solo il personale autorizzato dallo Studio potrà conoscere la chiave di lettura del codice. Qualsiasi informazione raccolta durante questo Studio sarà trattata in modo confidenziale. I risultati di questo Studio sono utilizzati solo per scopi scientifici. Solo il personale autorizzato del team dello Studio ICARO ha accesso a questi dati. Ad eccezione di queste persone che elaborano le informazioni nel più stretto rispetto del segreto medico e professionale, ;anonimato è scrupolosamente preservato. La pubblicazione dei risultati dello Studio non include alcun risultato individuale. Se lo desidera, può avere accesso ai risultati complessivi dello Studio messi a sua disposizione nella sezione Pubblicazioni del sito web dello Studio.

Quali benefici avrò dalla partecipazione del progetto?

Non ci sono vantaggi personali immediati, ma partecipando a questo Studio si aiuta la ricerca sui rapporti tra alimentazione e salute.

Quali rischi posso correre?

Non esistono rischi di nessun genere.

Posso decidere in ogni momento di abbandonare lo studio?

Certo. È possibile ritirare la propria partecipazione dal progetto qualora non si volesse più proseguire.

Sarò rimborsato per la mia partecipazione?

Non è previsto alcun tipo di rimborso o altra forma di compenso

Devo firmare qualcosa?

Ai partecipanti sarà chiesto di firmare il modulo di consenso informato alla partecipazione allo Studio ICARO e al trattamento dei dati personali che attesterà la decisione di partecipare allo Studio. Ad entrambi i genitori sarà inoltre chiesto di firmare il consenso alla partecipazione e al trattamento dei dati personali per il figlio/i di età inferiore a 18 anni che partecipa/partecipano allo Studio.

Contattaci

Il team dello Studio ICARO è disponibile a fornire qualsiasi ulteriore informazione. Per farlo si può inviare
una mail ai responsabili scientifici dello Studio. Il protocollo dello Studio ICARO è stato redatto in conformità alle Norme di Buona Pratica Clinica dell’Unione Europea e alla revisione corrente delle Dichiarazione di Helsinki ed è stato approvato dal Comitato Etico dell’IRCCS Neuromed di Pozzilli (IS).